Canio, già ne demmo avviso un po’ di
tempo fa, ha preparato, questo è un adempimento peraltro obbligatorio, il piano
del governo per fare opere pubbliche nel triennio che rimane. Sono carte che tutti
possono vedere e consultare e che poi andranno in discussione ( figuriamoci) ed approvazione ( questa si ) nella seduta di
bilancio del Consiglio. E’ una minestra riscaldata, questo vien giusto da dire a
leggere le carte, riscaldata perché ricompaiono sempre le cose che abbiamo già
anche visto e poi mai han fatto: ecco allora che si riparla, c’era già la previsione
per l’anno che è passato, del parcheggio multi sottopiano in piazza detta Capucci,
peccato che non ci sono manco strade giuste ad arrivarci; poi ricompaiono le luci
da rifare, per 933 mila euro, anche queste già previste nell’anno che si è
chiuso; fa poi l’ apparizione, anche se non è forse la prima delle volte, quel
tratto di pista ciclopedonale che dovrebbe andare, il condizionale è sempre un
obbligo, dal Lido a Villa Aminta, sempre in attesa che anche quest’ultima
faccia la sua parte; compare poi e non è la prima volta p.za Marconi da rifare,
solo per auto in superficie dice il progetto messo tra le carte, ma il Vice
delegato è pronto a smentire anche se stesso e ci dice che invece sarà messo
sottoterra; chi lo sa ? Di tutto quello che compare per l’anno che è già in
corso, l’unica opera credibile sembra essere quella per rifare l’ultima tratta
di marciapiedi sul viale detto di Duchessa: segnatevele e vedrete se mi
sbaglio. Rimangono due anni da riempire, vi dico subito che della Gabbiola non
c’è neppure l’ombra e questo sta a dire
che Canio ci ha fregato già due volte. Ne ha di coraggio questo ex sindaco
ragazzo, ora che è cresciuto con il voto, regalato e immeritato, arrivato ai
2/3 del percorso, quanto agli impegni e alle promesse tutto è rimandato perché Lui si è già scordato.
Questo blog vuole essere una voce un poco fuori dal coro, sia per i contenuti che per il modo di raccontarli, libera e non condizionata proprio da nessuno, se non dal suo stesso autore. Non cercate però soltanto cronache locali, non ne troverete molte, ma note e commenti, mai troppo seri, per lo più intorno al Palazzo, luogo in cui non abbiamo più nessun particolare accesso, ma cercando, ugualmente, di tenere il fiato sul collo all' inquilino di turno perchè eviti guai. Buona lettura.
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