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mercoledì 9 gennaio 2013

L'OFFENSIVA


Battuto sulla linea del traguardo sulla questione chiamata: ”La Zanetta”, Canio si sveglia ieri mattina e stende un nuovo ordine del giorno che notifica in giornata e che riguarda la funivia, perché si accorge che sta ferma. Dopo che aveva avuto già un incontro, “positivo”, con l’Assessore Regionale e dopo che il suo sponsor di eccezione, quel tal Cattaneo, detto Presidente, aveva chiesto che i soldi li mettessero per far ripartire sta macchina, arriva dunque Canio che porta in Consiglio il documento per dire alla Regione, mettici sti soldi e fai ripartir questo catorcio. L’iniziativa arriva giusto alla scadenza dell’ultimatum lanciato, tempo fa, sempre da Canio perché l’Ente Regionale metta i soldi, già spariti, per finanziar la Palazzola. Di quale sia stato poi l’esito di quest’’ultimo ultimatum, ancora non sappiamo, immaginiamo ed ora quindi ci aspettiamo che Canio, come annunciato, lanci l’offensiva contro l’Ente regionale per espropriar, con l’ufficiale giudiziario, i 5 milioni di euro che pur deve e che non da. Insomma con un’effervescenza dinamica e aggressiva Canio vuol ridiventar protagonista e riconquistar tutti quei soldi che la cittadella vuole e anche reclama dall’Ente Regionale. Rimane però il fatto che quando i soldi e tanti gli son dati, poi vedi il porto, non li spende.Comunque queste sono le ultime nuove a poche ore dall’avvio della conclusione dell’assemblea iniziata a  fine d’anno, ma giusto che ci siamo, vi raccontiamo anche qualcosa su come stanno i conti dell’Ente Regionale e vi incolliamo i dati dell’assestamento, pure lui, di fine anno :.
(Disavanzo finanziario alla chiusura dell'esercizio 2011)
 Il disavanzo finanziario alla chiusura dell'esercizio finanziario 2011, pari a euro 484.615.634,77 è riassorbito nel triennio 2012 - 2014 secondo la seguente sequenza temporale: anno 2012
18.000.000,00 euro; anno 2013 190.000.000,00 euro; anno 2014 276.615.634,77 euro.
Come vedete sembra di leggere i conti dell’Alitalia, dove volano le perdite e cadono i profitti. In questo quadro più che rassicurante, Canio troverà pochi quattrini.

 

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