Fallisce, così sembra, la prova
generale, pur ridotta nella scala, della variante: “Canio-Zanetta e soci Spa ”.
Il gradimento che la città mostra di dare a quell ambaradan in corso d'allestimento per carnevale prossimo venturo, è quasi zero, diremmo è sotto zero. Quei talemoni
di marmo bianco made in Cina, quei prossimi festoni in ferro ribattuto a
disegnare gli archi di trionfo per un secolo e mezzo già varcato, non sembran
proprio accolgono consenso, semmai solo dissenso. Ne parla la Repubblica,
ne parla anche la Stampa, ne parleranno ancora altri giornali, si accende l’attenzione,
silenzio dal Palazzo che teme la caduta da sondaggio. Rompono, con ira, sto silenzio, tutte le associazioni dell’ambiente che scrivono e s’indignano contro gli
enti che non vigilano un bel niente. Questo è un po’ il quadro che questi giorni ci consegna
ed è un ben che sia così, perché così si fan le prove ed è possibil già toccar con
mano un modellino in piccolino di quel che l’associazion già sopra ricordata: “
Canio-Zanetta e Soci Spa” vorrebbe trasformar l’intera passeggia. Ci fa un gran
piacere la vigilanza cittadina che, nonostante il suo letargo, ogni tanto da
segni di ripresa. Ora vedremo cosa dirà il “Reggente” per giustificar tale
indecenza, che, parentesi, siamo sicuri che a lui piaccia; ma darà colpa a
tutti quanti e solo agli altri, poi quattro parole tratte dal noto repertorio, si
stringerà un po’ ancora, per carità non troppo perché diversamente schianta,
quel nodo alla cravatta e presto e belle fatta, salvo a raccontar che, finito il carneval, tutto si smonta. Così fa la politica quando deve
amministrare anche un pubblico dissenso che, in questo caso, unito all’imboscata
presa giusto in casa, non è che ora allegra se la passa, anzi adesso sta rogna
se la gratta.
Questo blog vuole essere una voce un poco fuori dal coro, sia per i contenuti che per il modo di raccontarli, libera e non condizionata proprio da nessuno, se non dal suo stesso autore. Non cercate però soltanto cronache locali, non ne troverete molte, ma note e commenti, mai troppo seri, per lo più intorno al Palazzo, luogo in cui non abbiamo più nessun particolare accesso, ma cercando, ugualmente, di tenere il fiato sul collo all' inquilino di turno perchè eviti guai. Buona lettura.
Nessun commento:
Posta un commento