Visualizzazioni di pagine: ultimo mese

mercoledì 23 aprile 2025

STRESA: IL DISASTRO ANNUNCIATO

 


Mentre si attende la fine ormai prossima del mandato in corso, arrivato al suo prematuro capolinea causa abbandono da parte dei suoi stessi conduttori, si possono incominciare a fare alcune prime considerazioni in vista del futuro, quanto meno per evitare di incorrere (cosa assolutamente difficile) negli stessi errori del passato e del presente. Diamo alcuni numeri: gli ultimi due mandati ( quello del Borgomastro e quello Severino) hanno speso circa 1.700.000 euro per dotare la cittadella, al netto dei posti già esistenti e di quelli soppressi, di una trentina di nuovi posti auto di parcheggio. Ogni commento è superfluo. Il mandato Cannio uno e due e quelli che sono venuti dopo di lui, hanno speso circa un milione di euro per costruire una vasca da bagno e poi altri circa 600.000 euro o forse più per fare e disfare il mal fatto. Nel frattempo l'opera omnia ha funzionato un anno sì e due no, o due anni sì e uno no. Anche in questo caso ogni commento è superfluo. I mandati succedutisi durante un intero quarto di secolo,sono riusciti a spendere oltre 7 milioni di euro per un porto che non c'é, triplicando circa la spesa inizialmente prevista e non è finita qui. Non ci sono parole per commentare, per fortuna giungono voci che la Corte dei Conti abbia inizato un'indagine. Mah? Chi vivrà vedrà. Conclusioni provvisorie: gli amministratori locali, selezionati dal popolo elettore, sono degli incapaci assoluti, meglio ricorrere ai Consoli di Romana memoria ( ma non è detto). L'apparato tecnico burocratico che li sorregge è alla loro altezza, infatti la dirigenza è selezionata da loro stessi e quindi il risultato non potrebbe essere diverso, Il ceto professionista cui ricorrono elargendo lauti compensi e che è l'autore dei progetti falliti è pure selezionato dall'apparato tecnico burocratico e quindi per la proprietà transitiva il risultato non può essere diverso. Questa volta non abbiamo parlato delle monetizzazioni, ma quelle riguardono il lato delle entrate e non delle spese e ci sarà tempo. Intanto riflettere .

domenica 13 aprile 2025

LA SOAP OPERA

 

 

 

 RICHIESTA PER UN UFFICIO DI PROSSIMITA' DEL TRIBUNALE DI VERBANIA A BAVENO  E STRESA | Verbania Milleventi

Ieri sera è andata in onda la nuova puntata della soap opera che da mesi allieta i tardi pomeriggi e leserate del popolo elettore della Cittadella, popolo che mai si sarebbe aspettato di poter assistere ad una così ricca proposta culturale che sta riempiendo il cartellone della stagione. Assistito allo spettacolo di ieri sera, andato in onda in seconda serata per tutelare i minori, non si capisce ancora se ci sarà una nuova puntata o se la serie è finita. Per vero non è che la cosa cambi di molto il futuro ( comunque vada a finire, a maggio 2026 si voterà) e chi governerà l'attesa ( un Sindaco diimezzato o un Commissario con pieni poteri) non ci cambia il presente e il prossimo futuro. Comunque andrà, l'esito della puntata è stata come quella delle partite che finiscono in pareggio, ossia nessuno vince e nessuno perde. Ci vorrebbero i supplementari o i calci da rigore, ma mi pare non siano previsti e quindi, se il Ministero Interno riterrà che comunque il Consiglio ha adempiuto, senza peraltro riuscirci, a surrogare il seggio vacante, potrebbero anche andare avanti 6 a 6 e se i 6 contrari sono interessati si dimettano pure in massa così che anche il Sindaco dovrà andare a casa in anticipo. Se no, cioé se il Ministero non intenda adempiuto l'adempimento obbligatorio della surroga, dovrebbe mandare tutti a casa subito ( difficile immaginare un commissario ad acta, ma potrebbe anche esserci). Va beh, tanto non cambia nulla o molto poco. Quanto alla cronaca della serata, degna di rilievo la seduta segreta. Evidentemente sono emersi rilievi attenenti il corretto comportamento del candidato, valutazioni da compiersi sulla attendibilità dei riscontri dati al Consiglio in ordine alla sua compatibiità. Suggerisco comuque una maggior attenzione a chi deve decidere la seduta segreta ( non è il Sindaco, ma il Consiglio stesso, leggetevi il regolamento). Alla fine si conosce soltanto il responso segreto, cioè niente, pareggio 6 contro 6. Comunque sia la Cittadella si incammina ( senza rimpiantI e con tanti delusi) verso un nuovo voto, cercando, probabilmente invano, un salvatore che possa tirarla fuori dalla sua impossibilità di governarsi in maniera decente. Nel frattempo gli Alberghieri governano indisturbati e investono e tutti sono contentissimi, come i figli delle gatte sempre incinte.


domenica 6 aprile 2025

STRESA : UN PUGNO SUL TAVOLO


 
 



Continua e non finisce la telenovela intorno alla sostituzione della vacanza nel posto di Consiglio. Quel che ora almeno è certo è che con la Pasqua finirà: sia che sia sì, sia che sia no. Se sì, il Consiglio andrà avanti sino alla sua conclusione naturale, se no andrà a casa, ma si aspetterà un annetto per il voto. Come dunque finirà, nessuno di noi lo sa. Si possono solo fare ipotesi (previsioni ), certo è che l'ultimo Consiglio è sembrato soltanto un perder tempo, con la maggioranza ( si fa per dire) votare compatta con l'opposizione (anche qui si fa per dire) . Si rivedranno ora intorno a Pasqua per un voto che metterà fine alla novela. Difficile immaginare che la maggioranza voti contro se stessa, difenderà, immaginiamo, la eleggibilità del proprio candidato, ma è più difficile immaginare come voterà l'opposizione. Probabilmente secondo coscienza, o meglio incoscienza, a geometria variabile o invece compatta ? Chi lo sa. Immaginiamo che a nessuno piaccia andare a casa in anticipo e rimanere in panchina ad aspettare un voto a cui manca ancora più di un anno. Potrebbe prevalere lo spirito di sopravvivenza e per questa ragione, alla fine, dovrebbero tutti preferire rimanere a scaldare le sedie, ma potrebbe anche andare diversamente. Le ragioni dei votanti molte volte sono imperscrutabili .Ma se il risultato fosse quella di rimanere ci aspetteremmo (rimaremo molto probabilente delusi) che qualcuno picchiasse un pugno sul tavolo e inchiodasse la Sindaco alle sue responsabilità, prima fra tutte quella di non aver fatto quasi niente durante il tempo del suo mandato e che quindi si impegnasse a fare poche, ma essenziali cose: risolvere la questione porto/spendere un po' dei tanti soldi che ha per rimettere in sesto l'ordinaria manutenzione/fare chiarezza e trasparenza assoluta sulla oscura questione delle monetizzazioni alberghiere e quanto al resto non tocchi niente. Rimaremo delusi, nessuno sbatterà il pugno sul tavolo,

giovedì 3 aprile 2025

NUOVO TENTATIVO


 CITTA’ DI STRESA 

 Convocazione straordinaria d’urgenza del Consiglio Comunale

 IL SINDACO 

 DISPONE di convocare il CONSIGLIO COMUNALE  in sessione straordinaria d’urgenza – seduta di 1° convocazione per il giorno di  GIOVEDI’ 3 APRILE 2025 ORE 18.00 presso la SALA CANONICA e, qualora non si raggiunga il numero legale in 1° convocazione,  in sessione straordinaria d’urgenza seduta di 2° convocazione, per il giorno di VENERDI’ 4 APRILE 2025 ORE 18.00 presso la SALA CANONICA Per deliberare il seguente ORDINE DEL GIORNO 

. VALUTAZIONE EVENTUALI CAUSE DI INCOMPATIBILITA’ ALLA CARICA DI CONSIGLIERE COMUNALE DEL SURROGANTE E SURROGA DEL CONSIGLIERE COMUNALE DIMISSIONARIO 

 IL SINDACO (Marcella Severino)