Visualizzazioni di pagine: ultimo mese

giovedì 30 novembre 2017

CRONACA PUNTO

Risultati immagini per consiglio



Riunito un po' di fretta, alle 18 si trova schierato il gruppo già compatto. La sera non è lunga; nell'ordine del giorno son pochi gli argomenti, ma come già sappiamo, il Borgomastro non taglia la parola, è sempre disponibile al dialogo, (non sempre per il vero) e questo gli da merito ed onore in luogo dell'ultimo rettore del seggio che ora occupa. E' rapido l'appello, poi viene la solita lettura dei verbali che si approva e subito c'è il Ministro al bilancio ed al tesoro che illustra la manovra dell'autunno. Le solite decine di euro che si accertano, che girano in bilancio, che cercano un impiego, che smista la Ministra mettendo queste cifre un po' qua e là. Finite le letture si ascolta la lezione del neo ministro ombra alle finanze. Non piace sto bilancio, dissemina risorse senza un nesso, non ha nessun progetto ed ora che è dicembre occorre che Bottini faccia il punto che aveva già promesso. Dov'é questa Alberghiera? Com'é il contratto che si diceva già risolto col gestore della vasca colabrodo ? E' vero che si è perso l'acceso al bando di recupero della Liberty soltanto per essere in ritardo? La fila di domande va avanti per un pezzo, sfilando un po' il disastro che regna nella Perla e questo è anche un fatto cui ora si accinge a dare una risposta il Borgomastro. In parte è pure vero, ma insomma è sempre più complesso, si rischia di non fare ormai più niente, ma poi si rassicura e sembra rincuorarsi sfornando una lista della spesa che lui dice essere pronta. Sul tema della vasca colabrodo lui dice che sia meglio conciliare. Se dunque il gestore si appresta ora a pagare è meglio anche tenerlo. Sul tema l'Alberghiera, Lui dice che il contratto con l'impresa inadempiente ora è risolto ed attende la Provincia che stipuli di nuovo un accordo di programma col Palazzo. Intanto non smentisce che furono 300 mila gli euro già versati a fondo perso e finiti nel debito dell'Ente Provinciale. Sul tema sarà Galli, l'Alberto Professore, a chiedere un po' a tutti di fare una riunione per capire, ma intanto si capisce che forse sto Comune è pronto a chiedere di cambiare ancora tutto. Sul tema del bando della Liberty è Scarinzi a smentire che il bando sia perso per ritardo. E' perso per dell'altro, e forse è ancora peggio. Comunque ora finisce si vota sul cambio di bilancio che solo maggioranza se l'approva. Si passa ad altro tema; si vuole comprare la casetta che sta in mezzo al giardino detto Alpina e da sempre è proprietà di un altro Ente. La vuole comperare questo Ente così da ripararla, secondo motivi dichiarati, e metterla a servizio del giardino. Il prezzo peritato è 70 e mila euro. Se pensa il Borgomastro che la pratica portata si risolva in fretta e bene, ha sbagliato di grosso questa volta. Severino contesta la perizia. Si scopre che esiston due perizie, entrambe concludon per sta cifra, ma la prima è stata bocciata dal catasto, la seconda, che è approvata, ha cambiato i valori, facendo tornare sempre il conto. E' un vizio evidente ed anche maldestro che dovrebbe impedire di approvare l'acquisto a detto prezzo. Qui cade un po' da nuvole il Governo che sembra non capir qual sia il problema. Ma arriva il Comandate che scopre d'altre carte. Lui legge un contratto tra il Palazzo e l'Ente proprietario della casa. Sta scritto nel contratto che la casa è al servizio esclusivo del giardino e quindi non comprende la ragione di pagare per l'acquisto. Se necessita lavori, è obbligo che il soggetto proprietario ora li faccia, ma dire che necessita acquistarla per fare i lavori necessari non regge alla prova ora dei fatti. Si legge lo sconcerto sui volti del consesso, si scambiano segnali, poi fanno un breve break e decidono secondo un vecchio schema; propongon di approvare con riserva. Col voto contrario dei gruppi in minoranza e quello di un franco tiratore si approvano l'acquisto. Arrivati a questo punto rimangon due argomenti, ma i temi non sembrano importanti e in fretta ora chiudono il consesso. 

         

Nessun commento:

Posta un commento