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lunedì 17 febbraio 2020

REDDE RATIONEM





Visto che, volenti o nolenti, più o meno a breve termine, si dovrà decidere con quale borgomastro/a convivere per il prossimo lustro, tanto vale chiamare un po' l'uscente, ma anche quello di prima, se mai quest'ultimo volesse rientrare, a dare conto di quello che hanno combinato nel tempo passato dentro il Palazzo a cui, incautamente, il popolo elettore aveva affidato le chiavi di ingresso. Ebbene, le cose sono tante e sono anche cose che sono costate un sacco di soldi, quindi è bene rinfrescare la memoria cittadina, anzi scuoterla di brutto visto che l'immobilismo e il conservatorismo sono le cose che più amano, tanto da aver trasformato la democrazia locale in una sorta di gerontocrazia democratica a vita. Certi che nessuno risponderà a queste domandine, le postiamo qui a futura memoria, quindi: caro Borgomastro, durante il tuo mandato sono avvenute cose indegne, per vero avvenivano anche prima, ma per quelle deve rispondere il ragazzo e qundi ti esentiamo dal farlo. Per tornare a noi ascolta :

1) Appena arrivato sullo scanno più alto, forse anche un po' troppo alto per te, hai comfermato un super sconto a favore del soggetto che da decenni occupava e occupa il demanio del lago di fronte al Grand Hotel, uno sconto di circa, mal contati 50.000,00 euro. Certo, era stato il tuo precedessore ad iniziare l'operazione di saldi per fine mandato, ma poi tu sei andato anche oltre, cioé hai reso permanente lo sconto anche per il futuro, inserendo una clausoletta speciale nella concessione demaniale e in base a ciò il concessionario, ma solo in quel caso molto particolare, veniva esentato dal pagare il ripristono dei danni che il mal tempo aveva procurato ai beni demaniali in sua cura. Morale, per un'altra fila di anni non pagherà nulla perchè così il Comune gli ha riconosciuto i costi dei ripristini  fatti.Una schifezza, di cui tu e chi ci ha messo mani, dovreste vergognarsi, ma sappiamo che non te ne frega niente.

2) Visto che siamo in tema di concessioni demaniali, è obbligo chiederti cosa mai è successo o stia succedendo intorno all'altra, per te, cruciale questione, cioé quella dell' eterna concessione Verbanella. Un 'altra volta scaduta senza rinnovo, un'altra volta probabilmente sanata, un'altra volta senza una gara. Corre persino voce che appena sia arrivata un' interessante manifestazione di interesse da parte di un qualche ricchissimo investitore, tu ti sia affrettato a far chiudere in qualche modo la pratica. Penso che le carte rimarranno coperte sino a dopo elezioni; mi pare opportuno, avresti solo da perderci, ma comunque, alla fine, di fare figure e di non fare l'interesse pubblico, anche in questo caso, non te ne frega niente.

3) Durante la lunga telenovela della concessione funiviaria Stresa/Mottarone, ci hai messo sicuramente del tuo; comunque, dopo essere stato l'erede del ragazzo, sei stato attivo durante la fase terminale dell'affidamento della concessione. Hai messo il tuo voto sulla delibera che ha tolto le tutele ai dipendenti del vecchio concessionario e che ha previsto di assegnare soldi al "nuovo". Il risultato è che, mentre mai, ripetiamo mia è stato reso pubblico il contenuto dell'offerta tecnica prodotta in gara, anzi è stato pretestuosamente negato il diritto di farla conoscere e quindi non sappiamo quali impegni si era assunto il concessionario e se mai li stia rispettando, ora i bilanci del medesimo risultato gonfiati negli utili dai quei circa e oltre 140.000,00 euro che il tuo, cioè nostro Comune gli passa ogni anno. Mica male. In tempo di concessioni autostradali in discussione, anche questa potrebbe essere una buona soluzione, cioé regalare utili ai cocessionari. Che ne pensi ? Sarebbe interessante che ne parlassi durante uno dei tanti tuoi giornalieri comizi ai bar.

4) Dimenticavo: mi ero peritato di denunciare un abuso edilizio, cioé la trasformazione senza titolo avvenuta su di un intero piano di un albergo, trasformato così in lussuoso ed esclusivo appartamento padronale. So che, pur con fatica, era stato compiuto un accertamento che aveva confermato quanto avevo esposto. Tuttavia non si ha notizia di alcuna contestazione mossa nei confronti dei responsabili dell'abuso, o almeno, avendo chiesto notizie e non avendo avuta risposta, ho ragione di ritenere che nulla sia successo. Impunità quindi ? Il Borgomastro si è mai curato di chedere notizie ai suoi uffici ? La legge, in questi casi, prevede una sanzione pecuniaria, soldi cioé e non pochi che il Comune sta perdendo e che essendo questi responsabili persone assolutamente solvibili, non ci vorrebbe molto a incassare. Mi sa che qualcuno dovrà scrivere alla Corte dei Conti per risvegliare dal sonno le carte che rimangono sotto la polvere. Di tutto ciò non ti abbiamo mai sentito raccontare nulla durante le lunghe serate invernali passate al bar, peccato.

5) Questo invece riguarda il ragazzo, cioè quel tuo ex socio venuto prima di te e insieme a te. E' la vecchia questione della variante " Zanetta", quella per la quale quel ragazzo, meglio dire quel ragazzaccio si era battuto come un matto, facendo fuochi e fiamme, querelando a destra e manca, urlando ai 4 venti di volere un grande, anzi per verità grandissimo, meglio dire grossissimo albergo nel luogo e nel modo più vietato possibile. Nente era servito a fermarlo, era andato avanto come una macchina da guerra, un guerriero, meglio dire un guerrigliero. Alla fine sembrava ce l'avesse fatta. Tutti, no solo alcuni ricordano quando, ottenuto il voto decisivo del suo Consiglio Comunale, si era buttato raggiante tra il pubblico, festeggiando con Zanetta presente la vittoria. Quella di Pirro naturalmente. Ebbene, sappiamo come è andata a finire. Sicuri di farcela erano poi andati davanti al giudizio del Capo dello Stato e Mattarella che era di turno ha firmato che no, che il ragazzaccio si era comportato male, anzi malissimo, roba da fargli ripetere l'anno, speriamo di no, va espulso da ogni ordine e grado di scuole, comunque un 4 in diritto urbanistico se lo poteva anche meritare. A proposito: tutti quei soldi spesi per fare la variante che non si poteva fare ? Non sarebbe il caso di battere cassa al ragazzaccio e ai suoi compagni di strada ? Anche tu naturalmente che eri della allegra compagnia. Mi sa che ci vorrebbe un'altra letterina alla corte dei conti.

6) Sul porto basta  non parlo più. Adesso c'è questa super perizia che il Borgomastro terrà ben celata sino alle elezioni, vero caro? nel caso da lì emergesse che bisognerà spendere altri soldi. Ma io credo che la soluzione sia un'altra: aprire un cantiere di lavoro coatto e mettere all'opera tutti gli amministratori che si sono avvicendati nel Palazzo in questi anni e che sono responsabili del disastro. Il Borgomastro lo promuoviamo capo mastro responsabile di cantiere, e al ragazzaccio mettiamo una bella palla al piede perchè non scappi. Credo che avranno da lavorare per un po' di anni, almeno sino alla immerita pensione ed oltre.
 
Va beh, per ora basta .

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