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mercoledì 12 novembre 2014

PIOVE.........,.







Metafora infelice dell'ultimo semestre del governo, frana il versante collinare, mentre l'acqua del lago ormai tutto sommerge. Si chiudono le strade, s'interrompe l' autostrada, si chiude la linea ferroviaria, van sotto anche le isole e s' inonda la vasca per il bagno; per ora questo è il quadro che offre un autunno disgraziato. Succede in sta stagione, ma è sempre anche successo e succederà poi ancora tante volte perché questa è la condizione in cui vive la natura. Comunque se questo è il quadro in cui tocca di convivere, è un segno del destino che sembra disegnare anche la fine del lungo decennio dell'Alcade. Non si conclude dunque il lungo tempo passato a comandare con un facile periodo di fine del mandato. Gli esiti di tante promesse, sempre fatte e mai attuate, sembrano piuttosto allontanarsi anziché, di un botto, avvicinarsi. Ultima in ordine di tempo è l'Alberghiera che sembrava fatta e invece….Invece si scopre che questo Governo voleva piazzare il campo di calcio in zona a rischio frana. Insomma, non pago dei guai che la natura, da sola, ci propina, volevano tentare di dargli anche una mano. Non va diversa la vasca per il bagno dove, se il lago sale ancora, va a mollo un po' tutto l'impianto. Se quindi ora succede è un colpo mortale per quello che era vantato essere il fiore all'occhiello del regime. L'acqua che cade giù tutta l'estate e, adesso, l'acqua che sale su tutto l'autunno, se proprio qualcosa non mancava era sta vasca che, tempo vedrete entro quest' anno, anche il gestore farà le valige e taglierà presto la corda. Comunque si salva sempre il nostro porto. Si salva perché l'inondazione in corso evita all'impresa la fatica. Presi che furono, indebitamente, i quasi 400 mila euro e messi in tasca, l'unica attività che pare abbia intrapreso sia stata quella di redigere riserve corpose e sostanziose. S'intravvede quindi un nuovo contenzioso tra questa impresa che non par molto impaziente di mettersi al lavoro e il solito Palazzo assai scassato. Comunque adesso questa alluvion viene a pennello, prolungando l'attesa per un inizio di lavori sempre spostato. Canio si faccia dunque una ragione,non ci sarà la pace da qui a fine del mandato, ma chi semina vento raccoglie poi solo tempesta.










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