Visualizzazioni di pagine: ultimo mese

mercoledì 14 ottobre 2015

AFFIDI






Ci prova il Borgomastro; deluso da se stesso e da tutta la struttura, lui pensa di affidare la cura dei pubblici beni ai cittadini. In rete, all'albo comunale, sta infatti una bozza di regole d' ingaggio; si vogliono invitare, sulla scorta di una norma di legge nazionale, i singoli o associati a prendersi in carico le sorti dei demani, che siano le strade cittadine, le rive anche del lago, gli spazi aperti al pubblico utilizzo, persino i fabbricati, questi ultimi saranno però dall'Ente da indicare, potranno essere oggetto di proposte di intervento. Insomma, si arrende all'evidenza il Borgomastro, davanti a sto disastro, lui tira i remi in barca e vorrebbe affidare ai cittadini la città. Le regole d'ingaggio non son poche, la norma è anche sin troppo un po' corposa, mi riservo di dargli una lettura un'altra volta; comunque lui ci prova, offrendo il beneficio fiscale e parafiscale a quanti accoglieranno sta proposta. Funziona questa cosa ? Non so se funziona questa cosa; tra il criticare, meglio il mugugnare, e poi invece il fare, ci stanno di mezzo tante cose, comunque è giusto anche provare. E' giusto mettere alla prova i cittadini, i tanti pensionati che hanno un po' di tempo da occupare, i giovani che, magari di tempo ne hanno meno, ma voglia un po' di fare magari anche di più. Vedremo; per ora gli tocca ancora un passaggio consiliare, ma credo sia scontato poi, definite per benino le regole di ingaggio, la parola passa ai cittadini. Speriamo che non nascano idee troppo bizzarre, di cose da fare intelligenti ce n'è un mare, non serve sbizzarrirsi sul da fare, sta volta occorre saper fare.



Nessun commento:

Posta un commento