Visualizzazioni di pagine: ultimo mese

mercoledì 8 giugno 2011

Avanti piano
Ci sembra che il titolo con cui stasera andiamo in onda sia quello giusto a descriver la giornata in cui superminoranza è andata all’invito diramato dal nostro Professore per illustrarci la variante ormai famosa e sconosciuta. Non c’erano i Consiglieri di grande maggioranza, troppo a rischio di essere contaminati dal nemico, ma solo Canio, il Suo Vice delegato e, naturalmente, il Professore. Presenti anche gli Architetti ed il Geologo: i redattori. Intanto una sorpresa: quella che è quasi pronta, si fà per dire, non è la variante di città, o meglio, è una variante, ma che non cambia quasi niente perché adegua soltanto il vecchio piano all’analisi del rischio idrico e geologico. Insomma spariscono le previsioni di parcheggi sopra il Roddo, un’area artigianale lì vicino e cambia poco d’altro. Gli ospiti ci  hanno spiegato che cosa si farà: intanto si porterà in Consiglio il documento di programma di questa variantina che  andrà per la sua strada avendo già ottenuto un assenso condiviso sui tavoli dei servizi regionali deputati. Insomma un percorso che dovrebbe essere senza quasi ostacoli e che se andrà bene, in qualche mese, ma non un paio, noi diciamo almeno 6, forse in fondo arriverà.  La variante, quella vera, sul quale incombe ancora un gran fitto mistero, ci andrà dietro, o meglio, inizierà il suo percorso poco dopo l’avvio della prima  variantina, ma presto si perderà lungo la sua strada  e quando andrà in porto  ? Questo nessuno lo può dire, se non che non sarà ne tanto breve, ne tanto facile, ne senza tanti ostacoli. Su questo, la previsione è condivisa, e siccome permane il gran mistero anche noi non riusciamo, per ora, a fare ipotesi più certe. Detto così l’incontro è già tutto riassunto se non che superminoranza ha sollevato un’obiezione, che a sentirla Canio si è subito agitato. Cari colleghi di grande maggioranza che ne direste di infilare l’affare della Gabbiola nella prima variantina. Ci avete detto che avrà un percorso lieve e veloce, che sopprime 14.000 mq. di previsioni di parcheggi sopra il Roddo e allora, noi vi diciamo: andate a ricollocarne una parte proprio alla Gabbiola, così finalmente la questione viene risolta, altrimenti campa cavallo. Canio solleva  obiezioni senza un gran pregio, ma interviene il Professore che sembra recepire ed assicura che il problema verrà, subito dopo, discusso con i tecnici presenti. Canio, a questo punto, accondiscende e così noi togliamo il gran disturbo, salutiamo e ce ne andiamo, ma se la proposta andrà nel vuoto, della Gabbiola forse non ne sentiremo parlare proprio più.

Nessun commento:

Posta un commento