TRANSENNE

In vista della prossima stagione sono le transenne i nuovi arredi urbani che nell'anno dell'expò han fatto la loro apparizione e mostreranno al mondo la Perla del Verbano. Son messi un poco a caso, non certo però senza un po' d'arte e comunque disegnano il percorso che prende le mosse di fronte al nuovo porto e finisce sul ponte, ormai già chiuso, sul rio del Roddo, di fronte alla stazione funiviaria, pure chiusa. Si parte in fondo al porto, la fila di transenne è impressionante che sembra un cantiere della TAV ; si procede, si è aperto un sol buchetto, saranno due o tre gli autobloccanti che mancano all'appello, si mette una transenna e si procede; si è aperta una voragine, sarà mezzo rimorchio di un furgone di sabbia per tapparla, si metton due transenne, il gioco è fatto e così via; si arriva poi sul ponte traballante, qui si blocca l'entrata a destra e a manca, non baston due transenne, gli metton due catene e tre lucchetti. Si spera che, arrivando primavera, si riempia di transenne l'intera passeggiata; sarebbe una trovata, nessuno in Italia l'ha pensata, verranno in molti a visitarla. Si pensa, peraltro, che prima che sia pasqua si possa completare l'intera passeggiata così che si faccia una festa e inaugurala. Di questo, stiamon certi, si parla nel Palazzo, si parla del ponte che sta chiuso, si parla dei buchi da riempire, magari dei lampioni arrugginiti, si parla del cantiere della TAV, di tutto un po' si parla, ma poco si combina poiché c'è guerra interna che vede in primo piano il ponte fatiscente sul rio Roddo. La guerra ormai va avanti da settembre, non sembra sia in vista alcuna tregua, c'è in palio del ponte la conquista e a fare previsioni sul quando finirà poi con la conquista, nessuno per ora, l'indovina.