Folle corsa

Il tema merita forse qualche puntata delle nostre trasmissioni ed , inutile anche dirlo, il tema è quello del governo di questa cittadella che , dopo le ultime esternazioni della coppia che  governa, sembra andato ancor di più verso lo sbando, altro che verso il rilancio. La verità è poi sempre la stessa; siamo sette anni che aspettiamo, d’accordo non è ancora il tempo che dura il Cavaliere, ma quello è anche mezzo eterno, il nostro invece eterno non lo è, di anni ne ha ancor tre e poi è finito, torna a casa. Alla fine del decennio cosa allora rimarrà se questo è il passo ? Temiamo poco o nulla e forse il peggio che, come un diluvio, un po’da disperati, saranno tentati di rovesciarci addosso nel finale della corsa. I segni ci son tutti; l’operazione di assalto e di conquista della terra che rimane è già partita e presto lo vedremo il condottiero partire con gli ascari  alla carica e cercare di sfondare le difese, l’attesa  che consuma in queste settimane è solo tattica e non ci facciamo nessuna illusione che quello ci ripensi. Poi ci sono i progetti di cui ieri abbiam parlato che se condotti in porto faranno scendere ancor più la qualità del turismo della città e dei suoi ospiti turistici. Cemento sulla costa, gioco d’azzardo ed eventi dell’effimero più effimero, questa ora sembra la ricetta cucinata e data in pasto al popolo elettore dal grande timoniere e dal suo bravo alto scudiero. Non c’è che dire: “Stresa è bella, facciamola più bella”, sembra uno slogan , peccato che, cambiato solo il nome,  era lo slogan che usavano in Sicilia alla vigila del sacco di Palermo e come là, anche qua governavano con tanti di quei voti che ne bastavano solo la metà e come là, anche qua una volta saliti sul carro del potere fanno ormai quello che vogliono. Rimane nel finale dell’articolo di oggi solo una piccola domanda: dentro il Consiglio c’è un piccolo gruppetto che si spaccia di sinistra e allora a loro la domanda diventa solo d’ obbligo: siete d’accordo ?