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lunedì 17 giugno 2013

SENZA FRETTA






Quello che mettiamo oggi nel titolo sembra essere l’orientamento di Canio per l’estate. Così almeno è parso ai partecipanti alla colazione di lavoro che si è svolta nel Palazzo giovedì ultimo scorso. Il prossimo Consiglio sarà infatti fissato, soltanto, il 26 di questo mese, anche questa volta inizio ore 18, ma l’ordine del giorno vedrà in prima fila gli interpelli. Era aprile quando presentammo sti interpelli ed era il giorno 18 del mese ancor di maggio quando presentammo la proposta di cassare la “ Zanetta”. E’ vero che, per noi, c’è stata anche una sospensione sanitaria che un poco è ancora in corso, ma di questo fatto Canio non solo ne ha usato, forse un poco anche ne ha abusato. Comunque quella è la data che ha indicato e quindi, adesso, l’aspettiamo. Quanto ai motivi di tanto differire le risposte agli interpelli ed il voto del Consiglio alla “Zanetta”, c’è da un lato la proverbiale lentezza a dar risposte agli interpelli, poi è scoppiata la crisi tra Canio ed il Colonnello e poi c’è una grande incertezza intorno alla “ Zanetta”. Quanto alla crisi al vertice al governo, occorre che essa ormai si ricomponga, così da presentarsi uniti in Assemblea. Il tempo placa l’ira e per la data fissata al 26 vedrete che sarà tutto composto. L’altra questione è quella seria: la “Zanetta” adesso è assai molto e molto incerta. Canio mostra sicurezza e questo dimostra che ha paura; comunque da qui alla data del giorno 26 ci ha messo di mezzo la nota Conferenza da cui confida di trarre sostegno e forza alla sua tesi, se no per lui va male. Quanto allo scomparso, il bilancio di previsione dell’anno già mezzo passato, confermiamo l’assenza di ogni traccia. Canio ne ha parlato a colazione indicando la data di settembre quella in cui pensa di chiederne all’Assemblea l’approvazione. Diventa dunque un caso quello del bilancio che è  scomparso. Quando il Consiglio andrà al suo voto l’anno sarà passato per tre quarti e questo dimostra come si va verso una fine senza gloria, ma non senza l' infamia.

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