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venerdì 18 aprile 2014

LA CADUTA DEGLI DEI


Così sono caduti; dunque i telamoni sono stati tagliati, sollevati e poi tutti impacchettati. Saranno stati ormai anche stanchi con tutto il peso sulle spalle sopportato per un po' di troppo tempo. Ora ci sarà il cambio con quelli originali, quelli cioè che stavano nei progetti presentati, ma poco rispettati. Finisce così, solo per ora, sta storia del progetto dissennato, dove trovar solo una cosa che sia conforme a norma è un'avventura.  Finisce, solo per ora, con l'ordine eseguito che emise la Papotti, mentre a noi rimane il disonore di aver, per primi, puntato l'indice d'accusa contro l'opera eretta nell'anno in cui è stato celebrato il centenario e un mezzo. Anche sta volta non ha mancato Canio di dire un po' la sua, perdendo l'occasione di starsene buono e in silenzio. Dunque è dispiaciuto assai dell'accaduto,;non certo si duole dell'abuso, ma del contrasto a quell'abuso. La scusa sta poi tutta nel suo un po' strano gusto, per cui a lui piace, e questo giustifica un po' tutto. Così ora sappiamo che abbiamo il nostro Capo in lista per ottener la laurea honoris causa in scienze di arte e di paesaggio. Comunque son caduti e questo non era poi così scontato, anzi, pochi tra il popolo elettorale sarebbero stati pronti alla scommessa sull'ingloriosa fine degli omoni. Ora che, Invece, stanno impacchettati rinascerà il partito dei favorevoli  e quelli dei contrari al loro taglio e questo ora sappiamo da chi sta cappeggiato. Noi, però, non festeggiamo perché attendiamo, ancora, che l'opera demolitoria sia completata, ossia che tutto quanto l'arco che celebra il trionfo sia raso al suolo. Dispiacerà certo al nostro Canio, a cui va matto;  dispiacerà per certo  anche al noto cronista della Stampa che vi ha contato il record degli scatti ; dispiacerà, certo, ai suoi autori, agli scenografi, ai costumisti, ai macchinisti, ai registri, agli attori, alle comparse e a tutto quanto il cast,  ma come ogni scenografia prima la si disegna, poi la si monta, poi, ciak si gira e poi, finito tutto, pure la si smonta.

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