Non sembra che la questione fosse all'ordine del giorno del programma di governo. Lo era, invece, in tutti i programmi di quelli che furono i battuti; eppure il tema esiste, esiste e forse in questi mesi è diventato anche più visibile e credibile. Insomma, ciò che noi parliamo è la questione di come è organizzata la sanità di base, di cui si parla molto e si fa poco. Comunque, notizia recente è una missiva annunciata, mittente quel Saitta, Ministro regional di sanità, con cui chiederà sul tema ai Sindaci pareri e, forse, impegni circa modalità con cui mettere mani a sto problema. Tornando a noi comunque, ciò di cui si parla è l'ambulatorio unico di base, quello dove dovrebbero concentrare i servizi, allargati nel tempo e contenuti, i medici impegnati nel Distretto. Contraria tuttavia sarebbe tutta la squadra di Governo; in testa ad essi sarebbe l'addetta alla Finanze e all'assistenza, nell'ordine contrari sarebbero Scarinzi, poi viene il Professore ed infine l'Avvocato. S'ignora sin qui quale che sia il parere del nostro Borgomastro, ma visto il suo programma elettorale, non pare per ora si discosti da quello dei Ministri. Sostiene sto progetto dell'ambulatorio unico di base, invece, la sezione locale dell'Avis che si batte e vorrebbe candidare sto progetto nell'ambito del bando che la Fondazione VCO di Cariplo ha ora indetto, ma c'è un però e che cioè per ottenere i fondi di cui il bando ora dispone, occorre dimostrare di averne in dotazione almen 60 mila d'euro. Chi c'è li mette ? Se la Perla, candidata a ospitare anche la sede, già si smarca, che cosa mai faranno gli altri 4 Comuni interessati ? Comunque non son note le ragioni per cui il Governo ritenga esser contrario; contrario a quel progetto o contrario comunque a qualunche sia progetto ? Un po' contrari, un po' a favore, un po' oggi contrari e un po' oggi a favore sarebbero, invece, i Sanitari, ma questo è un po' scontato e quindi si vedrà. Comunque la questione ora si pone; Saitta la lettera ai Sindaci l'ha inviata, ma il 30 del mese prossimo venturo scadrà anche il termine del Bando della Cariplo e quindi che si fa? Se questo era anche il programma dei Gruppi Consiliari ora battuti, occorre che gli stessi gli diano una mossa al Borgomastro e poi la si vedrà.
Questo blog vuole essere una voce un poco fuori dal coro, sia per i contenuti che per il modo di raccontarli, libera e non condizionata proprio da nessuno, se non dal suo stesso autore. Non cercate però soltanto cronache locali, non ne troverete molte, ma note e commenti, mai troppo seri, per lo più intorno al Palazzo, luogo in cui non abbiamo più nessun particolare accesso, ma cercando, ugualmente, di tenere il fiato sul collo all' inquilino di turno perchè eviti guai. Buona lettura.
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lunedì 10 agosto 2015
PROGRAMMI ALLA PROVA
Non sembra che la questione fosse all'ordine del giorno del programma di governo. Lo era, invece, in tutti i programmi di quelli che furono i battuti; eppure il tema esiste, esiste e forse in questi mesi è diventato anche più visibile e credibile. Insomma, ciò che noi parliamo è la questione di come è organizzata la sanità di base, di cui si parla molto e si fa poco. Comunque, notizia recente è una missiva annunciata, mittente quel Saitta, Ministro regional di sanità, con cui chiederà sul tema ai Sindaci pareri e, forse, impegni circa modalità con cui mettere mani a sto problema. Tornando a noi comunque, ciò di cui si parla è l'ambulatorio unico di base, quello dove dovrebbero concentrare i servizi, allargati nel tempo e contenuti, i medici impegnati nel Distretto. Contraria tuttavia sarebbe tutta la squadra di Governo; in testa ad essi sarebbe l'addetta alla Finanze e all'assistenza, nell'ordine contrari sarebbero Scarinzi, poi viene il Professore ed infine l'Avvocato. S'ignora sin qui quale che sia il parere del nostro Borgomastro, ma visto il suo programma elettorale, non pare per ora si discosti da quello dei Ministri. Sostiene sto progetto dell'ambulatorio unico di base, invece, la sezione locale dell'Avis che si batte e vorrebbe candidare sto progetto nell'ambito del bando che la Fondazione VCO di Cariplo ha ora indetto, ma c'è un però e che cioè per ottenere i fondi di cui il bando ora dispone, occorre dimostrare di averne in dotazione almen 60 mila d'euro. Chi c'è li mette ? Se la Perla, candidata a ospitare anche la sede, già si smarca, che cosa mai faranno gli altri 4 Comuni interessati ? Comunque non son note le ragioni per cui il Governo ritenga esser contrario; contrario a quel progetto o contrario comunque a qualunche sia progetto ? Un po' contrari, un po' a favore, un po' oggi contrari e un po' oggi a favore sarebbero, invece, i Sanitari, ma questo è un po' scontato e quindi si vedrà. Comunque la questione ora si pone; Saitta la lettera ai Sindaci l'ha inviata, ma il 30 del mese prossimo venturo scadrà anche il termine del Bando della Cariplo e quindi che si fa? Se questo era anche il programma dei Gruppi Consiliari ora battuti, occorre che gli stessi gli diano una mossa al Borgomastro e poi la si vedrà.
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