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sabato 7 maggio 2011

Pulizie dorate   
 
Nel Palazzo è tempo di conti consuntivi, infatti da qui a poco vedremo in Consiglio quello dell’anno che è trascorso. Il conto ci è già stato consegnato ed abbiamo incominciato a spuntare le cifre che si trovano segnate. Qualcosa emerge che non ci pare proprio tanto a posto e  per fare solo un esempio, citiamo quale è il costo del servizio delle pulizie del Palazzo principale e della dependance, la biblioteca ed  il magazzino comunale. Sono in tutto 1.505 mq. di superfici "dorate", così almeno sta scritto ed il prezzo è di una cinquantina di mila euro l’anno, cui si aggiunge l’IVA dovuta e il conto torna a sessantamila euro. Il prezzo in gara, senza l’IVA, era stato un po' più alto: 65 mila e 500 euro per ognuno dei due anni di durata del contratto, poi c’è stato il solito ribasso del 23% ed il prezzo finale è quello che ho, sopra, indicato.
Ma andiamo avanti, nel contratto ci sta scritto che il prezzo posto a base di gara è stato calcolato per prestazioni di lavoro pari a un monte di  5.800 ore ( segnatevele bene) per anno di contratto.
Se togliamo le domeniche e le feste comandate, i giorni di lavoro all’anno sono poco più che trecento e se  quindi dividiamo le 5.800 ore per le giornate, viene fuori che la fortunata impresa delle pulizie si impegna per quasi 19 ore tutti i giorni a pulire uffici, scale, servizi, vetri, porte, finestre e tutto quello che vi trova, insomma lavora quasi l'intero giorno e metà della notte. Non c’è nulla da dire, il Palazzo splende e luccica come d’orato. Se poi facciamo un’altra ipotesi e anziché metterci un’impresa si ricorresse alla gestione in economia, poichè l’orario di lavoro dei dipendenti pubblici è di 36 ore a settimana, ne verrebbe fuori che si impegnerebbero 3,35 dipendenti, a tempo pieno, per le fare la polvere al Palazzo. Se poi qualcuno non è convinto di quello che qui dico, navigando sulla rete , si trova il contratto per le pulizie fatto da un Comune non poi lontano, ve lo incollo e fate voi i raffronti ( 1505 mq. contro 2821 mq.) Comunque Canio vigila su tutto e anche questo è uno dei  risultati.
   
  Città di Samarate
Provincia di Varese
ART. 01 – OGGETTO DEL SERVIZIO
Il servizio ha per oggetto la pulizia degli immobili di seguito elencati:
1. PALAZZO MUNICIPALE – Via V. Veneto 40 Mq. 950
2. Sede BIBLIOTECA COMUNALE Via Borsi mq. 602
3. Spogliatoio e servizio igienico MAGAZZINO Mq. 94
4. VILLA MONTEVECCHIO - Ufficio Comunale e bagno di pertinenza mq.35
5. SEDE POLIZIA LOCALE – Via V Giornate Mq. 170
6. UFFICI AREA TERRITORIO – P.za Donne della Resistenza mq 520
7. SALA CIVICA A. POZZI – Via Gelada –Mq. 160
8. MMOBILE ex scuola elementare DI CASCINA ELISA – solo SALA RIUNIONI,
AMBULATORIO, SALA ASPETTO E BAGNI DI PERTINENZA Mq. 125
9. CENTRO DIURNO ANZIANI di Via Dante – solo n. 2 salette Mq. 25
10. IMMOBILE COMUNALE EX MUNICIPIO di Via Dante – solo SALA PRELIEVI E BAGNI Mq. 58 .
11. IMMOBILE  COMUNALE EX MUNICIPIO di Via Dante – solo SEGRETERIA – INGRESSO E SALA ATTESA Mq. 82
SUPERFICI TOTALI MQ. 2821 

ART. 03 – CORRISPETTIVO CONTRATTUALE
Il corrispettivo contrattuale sarà determinato in sede di aggiudicazione, e non potrà essere pari o superiore al valore stimato del presente appalto.
Il valore stimato del presente appalto è di € 62.000,00 oltre IVA annuali che è dato dalla somma di € 61.400,00 oltre IVA soggetto a ribasso e dell’importo di € 600,00 oltre IVA relativo agli oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso, risultando l’importo per il biennio di € 124.000,00 IVA esclusa.

Dimenticavo un particolare che, forse, è la ragione del maggior costo pagato dal Comune di Stresa: nel contratto vi è anche l’onere di provvedere ad aprire e chiudere, tutti i giorni, il portone del Palazzo.

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