Fine di una settimana

 

Dunque la settimana va chiudendosi con qualche novità dentro il Palazzo, ossia si avvererà la profezia di Canio sulla separazione in casa opposizione, infatti domani ci sarà l’incontro con la stampa per l’annuncio; separazione concordata e convenuta, forse anche ben venuta perché così Canio sarà preso tra due fuochi. Comunque se  è contento, buon per lui, avrà qualche progetto che a noi è ignoto e questa cosa  gli va a genio. Mentre però Canio si ingegna in profezie che tosto vanno ad avverarsi, sembra meno attento a quanto succede in casa sua. Qui sono solo voci che si raccolgono nei corridoi del solito Palazzo e non è detto che queste voci diventino realtà, comunque il Professore sembra sull’orlo di una crisi, ma quale sia la natura della crisi non è dato ancor conoscere, sarebbe però stufo di venire nell’aula del Consiglio e dopo tanti anni non possiamo che dargli anche ragione. Per ora avrebbe staccato anche il telefono, restituendo il cellulare, troncando quindi le relazioni col Palazzo. Tempo qualche giorno comunque la crisi passerà, così è la prognosi per queste malattie che sono di stagione. Il Vice poi è sempre imbufalito, non ha un soldo, non chiude neanche un buco dei mille che sono nelle strade, il porto è una minaccia, l’alberghiera una rottura, il campo di calcio una faccenda, la piscina una disgrazia……., ma il Vice non tradisce, lui subisce e questo Canio anche lo sa. Ultima  notizia della fine della presente settimana è  quella che gendarmi, con la divisa e con le armi, sarebbero penetrati a rovistare negli armadi del Palazzo, e qui, per carità, il condizionale  è proprio d’obbligo, cercavano le carte di un accordo tra Canio e quel Principe di sangue che maggioranza, giusto il 31 che è passato, ha ratificato, un’altra volta,  col suo voto. Buon fine settimana dunque a Canio e a tutto il suo governo.