Fine puntata

La serata, dopo il clou, ormai si smorza anche per effetto dell’ora che vien tarda. Va in discussione una questione che riguarda la competenza, o meno, del Consiglio a dir la sua sull’approvazione, ormai già fatta, del progetto di stazioni della navigazione al Lido di Carciano e Isola Bella, dove il Vice da la sua versione; si torna poi a chiedere notizie dei soldi per Villa Palazzola e la risposta e che nulla è ancora in vista, manco ci sono ancora tutti i soldi, già promessi, per pagare solo il progetto e quanto al resto, proprio niente, ma solo promesse molto vaghe che da un anno rinviano ad un altr’anno, insomma sembra che Canio non sia molto ascoltato nelle stanze del potere regionale. Arriva un’altra volta l’alberghiera: uno la vuole a destra, l’ altro la preferisce un po' a sinistra, per qualcuno è meglio al centro; insomma è un bel pasticcio che, se va avanti così ancora un altro po', finirà tutto nel nulla, mentre  già qualcuno, a noi vicino, si fa avanti e propone la sua candidatura. Non c’è di che, siamo forti; dove per i soldi non sembrano esserci problemi, i problemi sono altri; dove altri problemi non ci sono, mancano i soldi; poi ci sono i casi dove i problemi sono i soldi insieme agli altri. Canio ormai ride, ride sempre delle sventure in cui va incontro, ride  e si diverte, quasi, per tutto il tempo del consiglio. Siamo alla fine e l’orologio, ormai,  batte l’una della notte, c’è ancora un punto, l’interpello sulle gare andate poi deserte per i servizi al Lido e alla Cascina. Niente piscina per quest’anno, questo è certo dice  il Vice, evviva un’altra volta, anche questa è andata storta.