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lunedì 11 marzo 2013

APPESA A UN FILO




C’è stato un fuoco un po’ di paglia; tutti son corsi per essere tra i primi a risolver la questione che, in effetti, a detta loro, sembrava ormai risolta. Comunque sia, più che la questione forse di mezzo c’eran le elezioni e adesso sembra che le cose sian come prima, anzi magari un po’ anche peggio. Adesso infatti sembra che oltre che trovar quel po’ di soldi, occorra anche trovar un suo padrone, insomma dare un padre a questo figlio. Il figlio è poi quella gabina che appesa a un filo fa la spola tra la costa e la montagna e che se il padrone non caccia un po’ di soldi, addio si ferma, tanto ormai è già da un po' che è ferma. Insomma sembra che anziché fare un altro passo avanti, la question rischi di fare qualche passo un po’ all’indietro. Question pregiudiziale sarebbe dunque trovargli un qualche padre; biologico o adottivo non importa, quel che più importa sembra però che poi ci metta i soldi, ossia che sia non poco ricco. Come vedete le elezioni servono a qualcosa, perché chiuse le urne, appena  dopo si è fregati. E’ vero che questa volta le urne presto ancora  si apriranno, ma nel frattempo com’è che la mettiamo? Question a parte di chi sia il padrone, la vera question son sempre i soldi. Qualcuno ha parlato troppo in fretta, per il vero tutti han parlato assai in ritardo; chi ha parlato troppo in fretta manco si è accorto che la Region quest'anno sta ancor senza uno straccio di  bilancio e gli altri, che han parlato troppo tardi, potevan pensarci in tempo a metter un po’ di soldi nei bilanci che ormai sono  chiusi. Fossimo altrove sarei comunque un ottimista, o meglio dir, sarei realista, perché alfin la soluzione sempre si trova, ma siamo qui con le disgrazie che stanno tutte quante messe in fila, con le  macerie tutte avanti i nostri occhi. E allora ? Allora, per ora, nessun parla  e si sbilancia.

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