Trentotto sono le pagine, 11.700 le parole,
68.343 le battute, 1.650 sono le righe, in questi dati ci stanno tutti i numeri
con cui le minoranze, ieri, hanno prodotto a Canio le osservazioni scritte sull’adozione
della variante per Zanetta. Scadeva infatti il 12 di marzo l’ultimo giorno
utile assegnato per far
osservazioni. Quanto al resto, cioè ai contenuti, qui nel nostro seguito vi
riportiamo l’indice sommario.
2 A Carenza istruttoria – Insufficienza documentale
2 B Interruzione procedimentale- violazione di legge
2 C Violazione di legge per inosservanza art. 26 ultimo comma PPR
2 D Eccesso di potere per sviamento delle finalità dell’atto
2 E Principio di imparzialità violazione di norma costituzionale
N.3 - Violazione art. 323 C.P. – Abuso d’atti per ingiusto vantaggio patrimoniale connesso a violazione di legge
N.4- Insufficienze di analisi propedeutiche
4 A) Mancata sottoposizione a VAS
4 B) Mancato riscontro a richieste ARPA
4 C) Mancato esame osservazioni
4 D) Manca contestualizzazione dell’esame di verifica di VAS
N.5- Contraddittorietà e contrasto tra atti amministrativi
N.6- Carenze documentali
N.7- Previsioni pubbliche
N.8- Previsione S1
N.9 - Strumento attuativo
N.10 - Monetizzazioni aree standard e di mitigazione ambientale – principio perequativo
N.11–Norme di arredo e di decoro ambientale
Come vedete un lavorino, speriamo fatto bene, cui avremmo, volentieri, fatto a meno se solo sto Consiglio avesse messo un poco di giudizio. Così non pare stato e allora, un’altra volta ancora ci siamo messi un po’ di buona lena e l’abbiamo consegnato ieri, all’ora di scadenza. Ora sta a Canio far giudizio, accogliere i consigli e non incaponirsi. Abbiamo comunque tratto spunto anche da quanto accaduto nell’ultima assemblea del gran Consiglio e messo a punto un po’ il mirino così da non sbagliar la mira e far subito centro. Comunque c’è dell’altro, lo abbiamo scoperto proprio solo ieri, la cosa è interessante, molto interessante e non c’è nulla da fare: “ La Zanetta “ non uscirà mai viva dal confronto.
N.1–Illegittimità sostanziale e tombale.
Parziale contrasto con normativa sovraordinata
N.2 -Illegittimità’ 2 A Carenza istruttoria – Insufficienza documentale
2 B Interruzione procedimentale- violazione di legge
2 C Violazione di legge per inosservanza art. 26 ultimo comma PPR
2 D Eccesso di potere per sviamento delle finalità dell’atto
2 E Principio di imparzialità violazione di norma costituzionale
N.3 - Violazione art. 323 C.P. – Abuso d’atti per ingiusto vantaggio patrimoniale connesso a violazione di legge
N.4- Insufficienze di analisi propedeutiche
4 A) Mancata sottoposizione a VAS
4 B) Mancato riscontro a richieste ARPA
4 C) Mancato esame osservazioni
4 D) Manca contestualizzazione dell’esame di verifica di VAS
N.5- Contraddittorietà e contrasto tra atti amministrativi
N.6- Carenze documentali
N.7- Previsioni pubbliche
N.8- Previsione S1
N.9 - Strumento attuativo
N.10 - Monetizzazioni aree standard e di mitigazione ambientale – principio perequativo
N.11–Norme di arredo e di decoro ambientale
Come vedete un lavorino, speriamo fatto bene, cui avremmo, volentieri, fatto a meno se solo sto Consiglio avesse messo un poco di giudizio. Così non pare stato e allora, un’altra volta ancora ci siamo messi un po’ di buona lena e l’abbiamo consegnato ieri, all’ora di scadenza. Ora sta a Canio far giudizio, accogliere i consigli e non incaponirsi. Abbiamo comunque tratto spunto anche da quanto accaduto nell’ultima assemblea del gran Consiglio e messo a punto un po’ il mirino così da non sbagliar la mira e far subito centro. Comunque c’è dell’altro, lo abbiamo scoperto proprio solo ieri, la cosa è interessante, molto interessante e non c’è nulla da fare: “ La Zanetta “ non uscirà mai viva dal confronto.
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